La speranza d'un fresco inverno ci viene donata dalla collezione A/I di Lela Jacobs, talento creativo neozelandase, fotografata da Kelly Thompson.
L'innovativa designer, unisce seduzione e repulsione nella collezione intitolata "Experimental Extinctions", Lela ha "un'affinità per il goffo, il tenace, il ludico e il complesso" si rivolge a chi ricerca l'avanguardia e si vuole spingere oltre i propri confini.
Utilizza e riconosce il potenziale espressivo-comunicativo della moda. "I see fashion in the broadest sense of the word, as a form of expression of the emotions of our times. Clothing reflects society or, adversely, questions it. Fashion people are not a self-absorbed clique, but committed people who question prevailing concepts of ethics and aesthetics and take a stand for or against aggression, rejection, denial, helplessness. In fashion, there is a freedom of expression which can at times be shocking, alarming, astounding or tempting."
L'abito veste e ripara, ma potrebbe diventare anche la nostra "dimora"? Ecco l'eccezionale installazione "Dress Dome" dell'artista canadese Nicole Dextras, che realizza un gigantesco igloo vittoriano...
Mangiare fuori casa, sul letto e/o rapidamente è consuetudine, ma l'utilizzo dei piatti di carta si potrebbe evitare.... C'è un approccio contemporaneo anche per questo stile alimentare proposto da Andrea Marin che ha creato "Lapware". Ogni pezzo è modellato per adattarsi perfettamente al corpo umano.
Il cibo indispensabile fonte di desideri a cui è difficile resistere ma può anche suscitare disagio in alcune situazioni... Scott Hove nelle sue sculture rende reale tale disagio donando un'immagine decisamente aggressiva alle paure che derivano dal cibo...
Young Empires e la loro “Rain of Gold”, nuova ossessione mattutina, flauto di Pan e musica disco, un incontro decisamente interessante.
A presto!
Nessun commento:
Posta un commento