mercoledì 18 gennaio 2012

Ritorno urbano.

Gli ultimi giorni in una cittadina di provincia, gli ultimi sguardi con gli abitanti della città di mare senza mare, le ultime boccate d'ossigeno ricco di carbone e iodio. Questo 2012 inizia in grande stile, fregandosene degli oroscopi, dei maya e anche delle previsioni di frate indovino.

Traslocare è l'arte dell'inscatolare la propria vita, o quantomeno gli oggetti che la decorano. Lentamente sto scoprendo che il mio armadio si può anche scomporre in tre valige che a malapena contengono i capi che non uso, due per quelli che uso frequentemente, una per sciarpe, cinte e accessori misti.

Per quanto riguarda le scarpe chiederò l'intervento divino.


Quale la colonna sonora adatta a giornate così intense? La scelta deve sorprendere quasi quanto le scoperte continue che si fanno ordinando spazi dimenticati di casa. I prescelti della giornata sono i Beirut, con la loro "Santa Fe" primo estratto dal loro nuovo lavoro "The Rip Tide".


Tempo di mettersi ai fornelli, anche se si trasloca si dovrà pur mangiare no? Quindi ecco qui una bella ricetta semplice da fare in giornate movimentate.

Ingredienti per due bistecche di tonno in crosta di patate, scalogno e timo:

2 bistecche di tonno
2 patate
2 scalogni
olio, sale e timo a piacere

Per prima cosa dovrete pelare le patate e grattugiarle con una grattugia media, subito dopo sbucciate e tritate grossolanamente lo scalogno, mescolatelo con le patate e aggiungetevi poi il sale e il timo. Cuocete l'impasto ottenuto per qualche minuto su entrambi i lati, in una pentola tonda del diametro di 14/16cm, spianandolo bene fino a formare quattro dischi sottili.

Accendete il forno a 200°

Foderate il filetto sopra e sotto con la crosta di patate e infornate tutto per circa 15/20 minuti.

Come di consueto ora una sfilata da guardare mentre il pasto cuoce, oggi è la volta della collezione autunno inverno di Gianfranco Ferré. l primo sguardo fuori segnalato un cambiamento.





foto: Style.com

Uno stile fresco e molto grafico, ma sempre vicino alle linee essenziali della casa Ferré. Il cappotto di apertura in cachemire bianco, un omaggio scultoreo ai tratti di Gianfranco.

Tommaso Aquilano e Roberto Rimondi con grazia e talento hanno donato nuovo lustro alla storica maison, facendo sfilare le loro affilate creazioni. Rigore e severità nel busto di cavallino nero. Il duo a insaputa del minimale stesso, lo decora.



Fine collezione, fine cottura, sarà venuta bene la vostra bistecca in crosta?


Buon appetito e a presto.

Au

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