Divinità cyborg di ritorno dal futuro annunciano la vicina primavera, Riccardo Tisci crea una collezione Haute Couture P/E per Givenchy nella quale si abbandona pienamente al colore e che attinge a piene mani dalla cultura giapponese.
Una riedizione futuribile della tradizione nipponica, Tisci da vita a delle dee robotiche, che tra piume, ali fluo e i cappelli creati da Philip Treacy lasciano scorrere il tempo nelle sale dell'Hotel d'Evreux di Place Vandome.
Il designer francese Julien David ha creato una collezione di sciarpe stampate su seta giapponese. Nelle sue creazioni le sue passioni per la cultura giapponese e per le Bike si fondono coniugandosi in un prodotto ispirato e creato per una ragazza che si muove su una BMX.
Perfetta fusione di funzionalità e bellezza nelle creazioni del designer olandese Aldo Bakker.
La mente non è contenuta totalmente nel cranio. La messa in scena fantastica del sogno nelle opere di Jung-Yeo Min.
Qualcosa bisogna pur riprenderla dove la si era lasciata, ci fu un concerto, nelle umide notti svedesi, verrà il giorno anche qui, anche per noi, nel frattempo come al solito lasciamoci trasportare, senza chiederci il perché. Scoprire che qualcosa si crea anche con il niente. iamamiwhoami in concerto.
A presto!